Bellissima ricostruzione, tratta dagli atti processuali della curia, della vita del mugnanio friulano Menocchio, scritta da un grande storico.

una storia semplice, quasi banale che ognuno di noi può aver vissuto scritta benissimo

Indagine di manager in giacca, tutti precisetti. Irreale

Un gioiello, un capolavoro.

London è fantastico ma a volte non sa scrivere i finali... troppo miele

Bulgacov ha una fantasia immensa e scrive questa fantastica fiaba edita trent'anni dopo la sua morte...

Quasi infantile, banale.

Un po' troppo condensato, l'autore ha fatto miracoli ma i temi sono troppi. Un buon punto di partenza per incuriosirsi al tema medioevo. Bibliografia monumentale.

Noir a tutto tondo

nella pagina 266 spiega la vecchia tecnica per costruire lenti, tra le altre cose ha una durata di mesi... ma nell'impasto ad un certo punto della preparazione vengono gettate delle patate... mi sono sempre chiesto come ha fatto il precursore del sistema ad immaginare che le patate possedevano quelle particolare proprietà adatte ad una lente... forse anche in questa incredibile invenzione il caso ha messo il suo zampino, probabilmente al povero garzone addetto alla fusione ed al controllo gli è scivolato dentro una patata (forse il suo pranzo) e l'effetto è stato stupefacente

Troppi personaggi e capitoli di quattro pagine dove ad ogni capitolo cambiano i personaggi e la collocazione temporale. Nelle prime trecento pagine bisogna prendere appunti.

Non l'avrei mai preso se sapevo che si trattava di un libro su un cuoco che avrebbe voluto essere stellato

Parodia animalesca, la fattoria degli animali de noialtri.

Letto solo a metà poichè molte pagine e addirittura alcuni capitoli sono scritti in inglese mi ha fatto incazzare

Uno dei più bei libri che ho letto. Eco era un fenomeno.

Si sente il peso dell'età, ma è una storia imperdibile

La terribile storia dei nomadi segregati e perseguitati durante l'invasione della Francia nella seconda guerra mondiale. La storia è buona ma sembra un temino delle medie.

Regalato il 1 maggio 1973 a Gemma da Luciana.

Una favola scritta con gusto e divertente