difficoltà - E
Sentiero ancora da ripristinare ci sono molti alberi caduti e si percorre con molta difficoltà
Sentiero abbastanza segnato e battuto piuttosto corto, non meritava un'uscita tutta sua anche perchè non va da nessuna parte.
5.94 Km.
796 m. di dislivello
3 ore e 20
Mappa tabacco nr. 2

Partiamo dall'Hotel Pramaggiore, ex Foresteria, di Forni di Sotto seguendo la strada statale direzione Tolmezzo dove, subito dopo il ponte sull'Auza, alla nostra sinistra prendiamo il sentiero nr. 215. Nei primi metri il sentiero è incassato fra due muretti a secco in parte ricoperti dal muschio poi prosegue ben battuto. Saliamo attraversando quasi subito un paio di piccoli ghiaioni, possiamo evitarli con il sentiero alternativo. Di tanto in tanto troveremo alcune apertura tra le fronde che ci regaleranno dei bei colpi d'occhio sulla vallata fornese. Proseguiamo fino ad un pianoro dove alla deviazione per Chiasteons giriamo a sinistra seguendo il sentiero segnato, con dei bolli rossi. Dopo duecento metri di pianura comincia un breve tratto molto ripido, saliamo seguendo una traccia di sentiero per qualche centinaio di metri, fino a quando vedremo il sentiero proseguire alla nostra sinistra. Il sentiero prosegue con leggeri saliscendi arrivando sopra i ruderi dei fienili Chiasteons. Proseguiamo in leggera discesa e pianura, il sentiero è difficile da individuare a causa di piccole frane e alla caduta di qualche albero, superate queste piccole difficoltà arriviamo ad un canalone boscoso dove il sentiero s’inerpicherà. Questo punto è molto rovinato, le tracce di sentiero che salgono sono tante, ci sono anche parecchi alberi caduti ma seguendo una linea teorica (completamente a casaccio) risaliamo il canale arrivando sulla forcella del Pimin (1 ora) dove confluiremo nel sentiero nr. 214 a.
Scavalchiamo la forcella e scendiamo seguendo il sentiero che ci farà strada fino al greto del torrente Auza. Attraversiamo l’Auza sui massi arrivando alla riva opposta dove ritroviamo il sentiero. Passiamo sotto ad alcuni settori della falesia attrezzata per l’arrampicata e quindi arriviamo alla mulattiera che seguiamo fino ai prati nord di Forni, giriamo a sinistra seguendo il limitare del prato restando vicino al bosco e dopo qualche minuto arriviamo alla chiesetta di San Rocco a pochi passi dall'Hotel Pramaggiore, ex foresteria (1 ora 777 s.l.m.) .