Passo Rest - Tramnonti Di Sopra - Pielungo

Passo Rest - Tramnonti Di Sopra - Pielungo

Giro piuttosto impegnativo privo di vie di fuga, nel malaugurato caso ci mollassero le gambe o se arrivasse la pioggia. L'impegno sarà importante ma anche la soddisfazione, le strade sono quasi tutte secondarie e poco trafficate.
121 chilometri
2.262 metri di dislivello
4 ore e 35 minuti

Descrizione

Dalla foresteria di Forni di Sotto (777 m. s.l.m.) scendiamo sulla S.S 52 carnica verso Ampezzo, attraversiamo la galleria lunga un paio di chilometri. Galleria normalmente ben illuminata buona anche per i ciclisti (tuttavia nell'estate 2014 una ragazza è stata arrotata..). Successivamente con una breve salita, ottima per riscaldarsi, doppiamo la sella di Cima Corso e poi giù in picchiata, passiamo Ampezzo (560 m. s.l.m.) e proseguiamo fino al ponte sul torrente Lumiei. Prima del ponte giriamo a destra (SR. 552) attraversiamo Priuso (469 m. s.l.m.), dove comincia la salita. Passiamo una sella e arriviamo a Caprizzi (518 m. s.l.m. 25 chilometri, 50 minuti).
Attraversiamo il fiume Tagliamento e ci arrampichiamo sul passo Rest (1060 m. s.l.m.), salita piuttosto lunga strada stretta poco trafficata, fantastica. Scendiamo dal versante opposto per la ripida strada di montagna e in men che non si dica arriviamo a Tramonti di Sopra (415 m. s.l.m.). Ancora un po' di discesa e arriviamo a Tramonti di Sotto (366 m. s.l.m.) che superiamo, costeggeremo il piccolo e oblungo Lago di Redona o dei Tramonti (311 m. s.l.m. 26 chilometri 1 ora e 15).
Proseguiamo sulla riva del laghetto fino a trovare la strada che sale alla nostra sinistra. Seguimo questa nuova strada e saliamo a Campone (431 m. s.l.m.). Proseguiamo passiamo Gerchia (528 m. s.l.m.) e un po' a naso arriviamo a Pielungo (453 m. s.l.m.) nella Val d'Arzino (25 chilometri, 1 ora).
Imbocchiamo la SP 1 e risaliamo tutta la vallata, passiamo San Francesco e altre frazioni. Dopo alcuni tornanti giriamo a sinistra e seguiamo la valle di Preone. A volte in primavera questa strada non è aperta, nel qual caso proseguiamo fino a sella Chianzutan (955 m. s.l.m.), scendiamo a Verzegnis (occhio alle indemoniate) e Invillino (518 m. s.l.m.) quindi a Villa Santina da dove rientriamo seguando la SS 52 carnica. Se la strada è aperta seguiamo la valle di Preone passiamo per i pascoli di alcune malghe e con una strada piccina e ripidissima scendiamo a Preone (460 m. s.l.m.). Entriamo nelle S.S. 52 carnica attraversiamo Socchieve saliamo il vecchio crivel entrando nella nuova SS 52. Ancora qualche chilometro e arriviamo ad Ampezzo e successivamente a Forni di Sotto, al parcheggio della Foresteria (45 chilometri 1 ora e 30).