Truoi Dei Sclops

R. Pacherini F. Dell'Inferno F. Val di Briche M. Valmenon F. Urtisiel R.Giaf

difficoltà - E
Sentiero ben segnato, piuttosto frequentato e servito da buoni rifugi, perfetto per trascorrere una goduriosa giornata in montagna. Da evitare l'ultima domenica di agosto dove su buona parte del tragitto passa la SkayRace delle dolomite friulane.
19,6 km.
1.844 m. dislivello
7 ore e 10 minuti
Mappa Tabacco nr. 02

Descrizione

Partiamo da Forni di Sopra, località Davost (864 m. s.l.m.), dove inizia il sentiero nr. 362 che sale al rifugio Flaiban Pacherini. Dopo aver lasciato l'auto seguiamo la stradetta asfaltata (chiusa al traffico), vicino al parco giochi, fino ad un piccolo slargo dove finisce ed inizia la mulattiera (30 minuti 1.000 m. s.l.m.).
Seguiamo la mulattiera in un rado e breve bosco proseguiamo sulle ghiaie della val di Suola. La salita non è molto ripida ma è completamente esposta al sole, come quasi tutta l'uscita, quindi se è una giornata soleggiata e vi vergognate ad aprire l’ombrellino parasole usate almeno un più prosaico berretto.
Superiamo un paio di ghiaioni gibbosi e all'improvviso compare il rifugio Flaiban Pacherini (1.587 m. s.l.m. 1 ora e 30).
Al rifugio sorbiamo l’aperitivo con due olive ascolane e poi, riempite le borracce, ripartiamo seguendo il ripido sentiero nr. 369 a. Al primo bivio teniamo la destra, seguiamo le indicazioni per forcella Fantulina, un rampone sempre sulle ghiaie seguito da un breve pianoro, perfetto per riprendere fiato, un'altra rampetta e siamo alla forcella Fantulina. Arrivati alla forcella giriamo a destra (segnavia nr. 369) e saliamo alla vicinissima forcella dell'inferno (2.230 m. s.l.m. 1 ora e 30).
Superata la forcella scendiamo in Val di Briche con un breve e ripido ghiaione, attraversiamo tutta la valle stando sul limitare dei ghiaioni e saliamo sull'omonima e facile forcella (2.088 m. s.l.m. 40 minuti).
Scendiamo un breve ghiaione fino ai verdi prati di Camporos e in un lampo alla malga Valmenon (1.778 m. s.l.m. 45 min.). In estate questa malga è gestita come rifugio, e noi arriviamo giusti in tempo per le linguine allo scoglio, specialità del luogo, ci sbevazziamo anche un litrozzo di quello buono e dopo una breve pennica sul prato, ripartiamo. Proseguiamo in costa con il sentiero nr. 361 e saliamo alla forcella Urtisiel (1.990 m. s.l.m. 45 minuti).
Dall'Urtisiel scendiamo serpeggiando sul ghiaione e scendi che ti scendi superiamo un tratto scalinato entriamo nel bosco e arriviamo al rifugio Giaf (1.400 m. s.l.m. 40 min.). Al rifugio troviamo della buona Weizenbier fresca fresca perfetta per la nostra sete.
Riequilibrati i liquidi, piano piano, riprendiamo la via del ritorno. Dal rifugio possiamo scendere indifferentemente per la strada sterrata o per il sentiero nr. 346, entrambi ci conducono rapidamente a valle alla strada asfaltata. La seguiamo fino al ponte sul fiume Tagliamento, appena attraversato il ponte giriamo a destra seguendo la pista di Mountain bike fino all'abitato di Forni di Sopra. Attraversiamo il ponte-guado sempre seguendo la pista ed in breve arriviamo al parcheggio dove abbiamo lasciato l’auto 1 ora e 30.

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