Titolo

Fontamara



Collana

Pagine
207

Prezzo
5,50 €uro

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Editore



pagina 25
"Il Crocifisso diceva: " Per festeggiare questa pace sarebbe bene distribuire la terra del Fucino ai cafoni che la coltivano e anche ai poveri cafoni di Fontamara che sono sulla montagna senza terra". Il papa rispondeva: "Signore, il principe non vorrà mica. E il principe è un buon cristiano". Il Crocifisso diceva: "Per festeggiare questa pace sarebbe bene dispensare almeno i cafoni dal pagare le tasse". I papa rispondeva: "Signore, il Governo non vorrà. E i governanti anch'essi sono buoni cristiani". Il Crocifisso diceva: "Per festeggiare questa pace, quest'anno manderemo un raccolto abbondante sopratutto ai cafoni e ai piccoli proprietari". Il papa rispondeva: "Signore, se il raccolto dei cafoni sarà abbondante, i prezzi ribasseranno, e sarà la rovina di molti commercianti. Anch'essi meritano riguardo essendo buoni cristiani." Il Crocifisso molto si rammaricava di non poter far nulla per i cafoni senza far del male ad altri buoni cristiani. Allora il papa gli propose: "Signore, andiamo sul posto. Forse sarà possibile fare qualcosa per i cafoni che non dispiaccia ne al principe Torlonia, né al governo, né ai ricchi". Così la notte della Conciliazione, Cristo e il papa vennero attorno al Fucino, su tutti i villaggi della marsica. Cristo andava avanti con una grande bisaccia sulle spalle; dietro gli andava il papa, che avava il permesso di prendere dalla bisaccia qualunque cosa potesse giovare ai cafoni. I due viaggiatori celesti videro in tutti i villaggi la stessa cosa, e che altro potevano vedere? I cafoni si lamentavano, bestemmiavano, litigavano si angustiavano, non sapevano che cosa mangiare né vestire. Allora il papa si sentì afflitto nel più profondo del cuore, prese dalla bisaccia una nuvola di pidocchi di una nuova specie e li lanciò sulle case dei poveri, dicendo "Prendete, o figli amatissimi, prendete e grattatevi. Così nei momenti di ozio, qualche cosa vi distrarrà dai pensieri del peccato".


pagina 99
"Gratis?" Zompa arricciò il naso e scosse la testa. "Perchè?" gli chiese il conducente. "Tu preferisci forse pagare?": "Ah no" si affrettò a chiarire Zompa. "Che Dio me ne liberi. Ma se è gratis, c'è l'inganno."

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27 Luglio 2018
Un capolavoro.
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inperdibile