Titolo

Le Vene Aperte Dell'america Latina


Titolo originale
Las Venas Abiertas De América Latina


Pagine
352

Prezzo
12,00 €uro

Autore/i


Traduttore/i




Prefatore/i


Editore



pagina 22
I batteri e i virus furono gli alleati migliori. Gli europei portavano con se, come bibbliche piaghe, il vaiolo e il tetano, malattie polmonari di vario tipo, malattie intestinali e veneree, il tracoma, il tifo la lebbra la febbre gialla e la carie che imputridiva le bocche.


pagina 45
Quando i conquistatori stranieri apparvero all'orizzonte, atzechi, inca e maya erano, complessivamente, settanta-novanta milioni: un secolo e mezzo dopo si erano ridotti a un totale di tre milioni e mezzo.


pagina 55
I turisti adorano fotografare gli indigeni dell'altipiano vestiti con i loro abiti tipici. Ma ignorano che gli attuali costumi indigeni vennero imposti da Carlo III, alla fine del XVIII secolo. Gli abiti femminili che gli spagnoli imposero alle indigene erano ricopiati dai vestiti regionali delle lavoratrici della Estremadura, dell'Andalusia, dei paesi baschi, e altrettanto si dica per la pettinatura delle donne indie, che portano la riga nel mezzo, come loro ordinato dal vicerè di Toledo.


pagina 132
Martinez, un teosofo e stregone vegetariano, sosteneva che <>.


pagina 330
Si scrive per cercare di rispondere a delle domande che ci ronzano in testa e disturbano il nostro sonno come mosche tenaci e il risultato di questo scrivere coincide in qualche modo con la necessità sociale di risposta, nella misura in cui arriva ad assumere un significato collettivo. Ho scritto Le vene per diffondere idee altrui ed esperienze personali che possono forse contribuire, in realistica misura, a sciogliere gli interrogativi che ci assillano da sempre: <>


pagina 331
Questo libro è una ricerca di chiavi della storia passata che contribuiscano a spiegare il tempo presente, e anch'esso è storia, a partire dal presupposto che la prima condizione per cambiare la realtà è conoscerla. ........... Le Vene nasce dalla realtà ma anche da altri libri, migliori di questo che ci hanno aiutato a conoscere chi siamo per poter sapere chi possiamo essere, e che ci hanno permesso di verificare da dove veniamo per meglio prevedere dove stiamo andando. .....................Il questo nostro mondo, un mondo di centri di potere e di periferie oppresse, ogni ricchezza è quanto meno sospetta.


pagina 333
Quando uno stato si appropria della fonte principale di ricchezza di un paese, è sempre opportuno chiedersi chi sia il padrone dello stato. La nazionalizzazione delle risorse primarie non implica l'automatica redistribuzione del reddito a favore della maggioranza, nè mette necessariamente in pericolo il potere e i privilegi della minoranza dominante.


pagina 336
Senza dubbio, uno degli avvenimenti latinoamericani più importanti del decennio degli anni '70 fu una tragedia: l'insurrezione militare che l'11 settembre 1973 fece cadere il governo democratico di Salvador Allende e sommerse il Cile in un bagno di sangue.


pagina 350
Perchè sia efficace, la repressione deve sembrare arbitraria. Fatta salva la respirazione, qualsiasi attività umana può essere reato. In Uruguay, la tortura è utilizzata come sistema abituale per gli interrogatori: chiunque può esserne vittima, e non solo i sospetti o i responsabili di atti d'opposizione. In questo modo si diffonde il panico della tortura tra tutti, come un gas paralizzante che invade ogni casa e l'anima di ogni cittadino.

Autore commento
data commento
17 Agosto 2014
Lucida analisi delle tragedie, causate dal nostro occidente opulento, nel sudamerica lasciando noi cittadini all'oscuro. Forse non volevamo saperlo.
Valutazione
inperdibile