.... sulle ceneri e la polvere che una volta furono colui senza il quale io non sarei mai esistito.
<<Non ci può essere disparità nel matrimonio, come l'incopatibilità della mente e dei propositi.>> Ricordavo anche quelle parole. Avevo cercato di adattare Dora a me, e avevo scoperto che era una cosa impraticabile. Mi rimaneva di adattarmi a Dora; dividere con lei ciò che potevo, ed essere felice; sopportare sulle mie spalle ciò che dovevo, e continuare a essere felice. Questa era la disciplina che cercavo di portare nel mio cuore, quando cominciavo a pensare. Rese il mio secondo anno molto più felice del primo; e ciò che era ancora meglio, rese la vita di Dora piena di sole.