Titolo

Autoritratto Di Gruppo



Pagine
306

Prezzo
5,90 €uro

Autore/i


Prefatore/i



Editore



pagina 53
NO NO NO. Non vogliamo che i morti della Resistenza siano<> con monumenti <> inaugurati da vescovo, prefetto, presidente del tribunale, comandante del distretto, commissari, intendenti e sopraintendenti. Meglio il silenzio.


pagina 101
Le richieste di democrazia erano così radicali che non potevano essere soddisfatte dalle autorità accademiche: il movimento torinese avanzava l'esigenza di una democrazia diretta, in cui non si delegasse definitivamente a nessuno la rappresentanza degli altri.


pagina 102
L'assenza di riconoscimenti istituzionali delle forme di autorità portò all'accentuazione del ruolo delle figure carismatiche. l'idea di democrazia, come partecipazione con eguali diritti di parola da parte dei singoli, era anche inficiata da un certo elitarismo del movimento, dalla convinzione di essere diversi, di contrapporsi al senso comune, alle larghe maggioranze, all'ordine costituito e all'ipocrisia sociale.