Titolo

Povertà In Friuli



Pagine
444

Prezzo
15,00 €uro

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pagina 44
Contenti quasi tutti di quell'aria balsamica e di quelle fonti veramente prodigiose, coll'aspetto della salute e colla loro allegria crescevano a lei il rammarico del poco o del quasi nessun profitto della sua povera fighetta.


pagina 161
Era la fine di ottobre. In molti luoghi del Friuli esiste un'antica pratica, per cui ogni famiglia ne dì d'ognisanti dispensa al popolo una quantità di pane a seconda della propria agiatezza.


pagina 374
La zia, gran dama della croce stellata, mostravasi particolarmente offesa, e nell’impeto della sua eloquenza arrivò perfino a conchiudere, che questi cattivi gusti, e la propensione che si vedeva nei giovani a dimenticare così facilmente il proprio grado, doveva nascere dalla pratica oramai così fatalmente diffusa del vaccino, per cui le stirpi le più nobili e più gentili si trovavano al terribile contatto di vedersi inoculare il sangue d’un marcio bifolco. Quantunque quest’acuta osservazione avesse avuto il vantaggio di far sorridere un cotal pochino le labbra sottili ed ironiche del marchese, pure si risolvette di punire l'Ardemia col troncare con essa per intanto ogni relazione d’amicizia, e ai giovani si giunse fino a dar ordine di ricordarsi bene di non metter più piede in casa di lei.

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data commento
12 Settembre 2021
Altri tempi. Interessante la vita contadina e la visione di Caterina.
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scarso