Il concetto di giustizia punitiva era centrale nelle leggi indiane. La somiglianza tra l'atteggiamento degli ebrei in questo campo e le abitudini indiane costituì la più importante dimostrazione usata da uomini come James Adair, lo storico settecentesco che esercitava anche il commercio con gli indiani, per identificare gli indiani con le tribù d'Israele. Per entrambi questi popoli la miseriordia era una corruzzione indotta dal cristianesimo. La vendetta, oltre ad essere una passione nobile e divorante, era la formain cui più spesso si esprimeva la giustizia indiana.