Casera Razzo - Val Pesarina

Casera Razzo - Val Pesarina

Un gran bel giro con lunghe impegnative salite e lunghe discese, ambiente severo
110 km
2.500 metri di dislivello
4 ore e 50 minuti

Descrizione

Partiamo dalla foresteria del parco delle dolomiti friulane di Forni di sotto (777 m. s.l.m.), scendiamo sulla SS. 52 carnica superiamo una galleria lunga un paio di chilometri, la galleria è di recente costruzione, normalmente ben illuminata e abbastanza ampia fate comunque attenzione gli automobilisti non ci calcolano e in galleria hanno l'occasione per investirci invocando la loro cecità momentanea, anche nel 2014) una ragazza è stata scaraventata a terra tutta fratturata..... Saliamo una breve sella, ottima per riscaldarsi e poi giù passiamo Ampezzo (560 m. s.l.m.) e proseguiamo fino ad Enemonzo (395 m. s.l.m.) dove dopo la curva a novanta gradi a destra giriamo a sinistra seguendo Via Nuova. Strada comunale stretta tra due muretti con la rete difficile da individuare. Saliamo a Colza (519 m. s.l.m.) e ridiscendiamo arrivando a Raveo (503 m. s.l.m. 30 km 1 ora).
A Raveo giriamo a destra in discesa risaliamo la vallata tenendo il torrente Degano a destra. Qualche chilometro e troveremo il ponte che attraversa il Degano, entriamo sulla SR. 355 e saliamo ad Ovaro (525 m. s.l.m.), attraversiamo il paese e proseguiamo verso Comeglians ma prima di arrivare al centro abitato giriamo a sinistra, attraversiamo il fiume imboccando la SS. 456 che risale Val Pesarina. Arriviamo a Prato Carnico (656 m. s.l.m.), da notare l'inclinazione del campanile, proseguiamo superiamo Pesariis (750 m. s.l.m.) dove comincia la salita non molto ripida ma lunga. Al bivio della forcella Lavardeit giriamo a sinistra (S.P. 619) ancora una breve salita e arriviamo a Casera Razzo (1.739 m. s.l.m.), proseguiamo sul piano oltrepassiamo il Rifugio Tenente Fabbro e il valico Cima Campigotto (1.783 m. s.l.m. 35 km. 2 ore).
Nella lunga discesa fino a Laggio di Cadore (945 m. s.l.m.) riprendiamo fiato, proseguiamo fino al vicino Vigo di Cadore e a Pelos (785 m. s.l.m.) dove entriamo nella S.S. 52 e giriamo a sinistra e saliamo a Lorenzago di Cadore (883 m. s.l.m.), attraversiamo il paese e affrontiamo l'ultima salita importante fino al Passo della Mauria (1.298 m. s.l.m. 27 km. 1 ora e 15).
Dal Passo della Mauria scendiamo, passiamo Forni di Sopra (907 m. s.l.m.) e rapidamente a Forni di Sotto dove finisce il nostro giro (18 km. 35 minuti).